CANONE RAI

Da quando il Canone RAI è stato inserito nella Bolletta di Energia Elettrica ci sono state diverse controversie in merito, tuttavia, giusto o sbagliato che sia, bisogna sottolineare che il Canone RAI è una tassa sul possesso e in quanto tale bisogna pagarla.

Ma procediamo per gradi: chi è tenuto a pagarla?

Il Canone TV deve essere pagato da chiunque "possieda un televisore o un apparecchio atto o adattabile alla ricezione dei canali RAI".

Non importa quindi se:

  • Nell'abitazione si guardino o meno i canali RAI,
  • La TV non è agganciata all'antenna,
  • Non si prende il segnale,

ciò che determina il pagamento è il semplice fatto di possedere nella casa di residenza una o più televisioni. La tassa da pagare è unica, cioè si paga una volta, anche se si posseggono più televisori.

Il canone RAI, per il 2019, ha un costo di 90 € diviso in 10 rate da 9 € da gennaio a ottobre e viene addebitato direttamente all'interno della bolletta di energia elettrica.

È palese che una manovra del genere, nonostante tutte le critiche che ha ricevuto, è utile allo Stato per avere un maggior incasso e un maggior controllo diminuendo l'evasione.

A questo punto però ti svelo un segreto, cioè che il fornitore di energia elettrica non ha alcun interesse ad applicarti il canone RAI o meno, ma funge solo da "sostituto di imposta", cioè incassa i soldi e li gira senza avere un guadagno da questa operazione. I nominativi che devono pagare il Canone RAI vengono comunicati ogni anno dall'Acquirente Unico, cioè l'ente che stila la lista degli utenti con contratto "domestico residente".

In altre parole, se paghi la fornitura di energia elettrica e NON paghi il canone RAI il tuo fornitore non può sospendere la fornitura!!!

Come devi fare per non pagare il canone RAI?

Sono esenti dal pagamento del canone TV:

  • I cittadini che hanno compiuto 75 anni con un reddito annuo non superiore a 6.713€.
  • I coniugi di soggetti cui è addebitato il canone.

Se non rientri in queste 2 categorie e ritieni di non dover pagare il canone RAI perché NON hai una TV a casa, puoi comunque richiedere l'esenzione presentando la dichiarazione di non detenzione dell'apparecchio TV direttamente all'Agenzie delle Entrate.

Tale dichiarazione ha validità annuale e i termini per la presentazione della dichiarazione sono i seguenti:

  • Entro il 31 gennaio dell'anno solare di riferimento: ha effetto per l'intero canone dovuto per l'anno di riferimento;
  • Dal 1 febbraio al 30 giugno dell'anno solare di riferimento: esonera dall'obbligo di pagamento per il secondo semestre dello stesso anno;
  • Dal 1 luglio al 31 gennaio dell'anno successivo: esonera dall'obbligo del pagamento per l'intero anno successivo.

Quindi, per far un esempio:

  • Se hai presentato la tua dichiarazione entro il 31 gennaio 2019 sarai esentato per tutto l'anno 2019;
  • Se presenterai la tua dichiarazione entro il 30 giugno 2019 sarai esentato per il secondo semestre 2019;
  • Se presenterai la tua dichiarazione dal 01 luglio 2019 al 31 gennaio 2020 sarai esentato per tutto l'anno 2020.

Come si presenta la dichiarazione di non detenzione di una TV?

La dichiarazione sostitutiva per dimostrare che non si è in possesso di un apparecchio TV può essere presentata i 3 modi:

  • Mediante una specifica applicazione web disponibile sul sito internet dell'Agenzia delle Entrate, utilizzando le credenziali Fisconline o Entratel rilasciate dall'Agenzia delle Entrate;
  • Avvalendosi di un intermediario abilitato come un commercialista o al CAF.
  • Nei casi in cui non sia possibile la trasmissione telematica, la dichiarazione sostitutiva può anche essere spedita a mezzo del servizio postale con raccomandata senza busta all'indirizzo che trovi online dell'Agenzia delle Entrate

Quindi se ritieni di non dover pagare il Canone RAI, non rivolgerti al tuo fornitore, ma all'Agenzia delle Entrate. In ogni caso, il tuo consulente di fiducia dovrebbe darti tutte le informazioni necessarie per poter inoltrare la domanda.